A ha partorito un bel bambino, che però, nascendo con l'arto associato, ha lacerato i tessuti sollecitati durante il parto.
Vari specialisti le avevano consigliato, per questo peso e tensione nella zona perineale, di fortificare la muscolatura con una ginnastica adeguata specifica (perineale), dando per scontato che dopo il parto il tessuto fosse allentato e debole. Non dobbiamo mai dimenticare, però, che per tonificare un tessuto è fondamentale (!) che questo possa prima allungarsi, per aumentarne la capacità contrattile.
È così che, lavorando applicando la tecnica del Craniosacrale Biorelato ho trattato il perineo e la sua cicatrice, che risultava dolente e rigida. In tre sedute, liberando il tessuto retratto, il coccige, che era deviato rispetto al suo normale asse – a causa di questa cicatrice fibrotizzata – è riuscito a recuperare la sua naturale posizione, annullando un compenso che si rifletteva su tutta la colonna vertebrale fino ad arrivare al collo, causando continuo dolore ed indolenzimento. Inoltre, il tessuto perineale ha recuperato quasi completamente la sua elasticità.
Concludendo, ricordo e consiglio alle donne che partoriscono, oppure subiscono interventi urogenitali e ginecologici con lacerazioni e tagli vari, di farsi trattare il prima possibile queste cicatrici che il perineo subisce, per prevenire futuri prolassi e scompensi.
*foto: nostrofiglio.it